Event Manager in Azienda
Il termine Event Management ha origini Anglosassoni, la sua traduzione letterale è “Gestione Eventi”.
Gli Eventi sono un investimento sempre più sviluppato all’interno del mondo aziendale. Infatti, la Visibilità è un dato indispensabile per la crescita di piccole, medie e grandi Imprese.
Negli ultimi dieci anni, l’organizzazione di eventi non si afferma soltanto come “evento fine a sé stesso”, ma funge da leva nel settore del Marketing e della Comunicazione Aziendale.
Difatti nel mercato del lavoro, gli Event Manager sono sempre più richiesti dalle Aziende, poiché promuovono i servizi offerti da una determinata Impresa e organizzano Eventi Aziendali come il Team Building, con lo scopo di rendere il proprio personale più unito.

Event Manager in Azienda
Come si diventa un Event Manager?
Gli studi da intraprendere per incarnare il ruolo di Event Manager sono quelli in Scienze della Comunicazione, e/o dello Spettacolo, in Beni Culturali, o Economia.
Indispensabili possono essere Master e corsi che riguardino il settore del Marketing e/o dell’Event Management.
Questo, è un mestiere prettamente pratico, ecco perché è fondamentale avere un impatto formativo pratico ed interattivo.
Quali sono le Competenze di un Event Manager?
L’Event Manager, detto anche Event Planner, deve possedere delle Competenze Trasversali che possano racchiudere diversi ambiti.
Si occupa della Coordinazione e della Pianificazione di un Evento in tutte le sue fasi; Sia da un punto di vista tecnico, creativo che da uno audio-visuale.
L’Event Manager, ha sviluppato competenze nel settore del Marketing e della Comunicazione, si è dedicato alla cura del Sito Web, dei Social Network e del Design; possiede conoscenze amministrative e capacità di Gestione del Personale.
Inoltre, la Figura dell’Event Planner deve possedere delle Skills specifiche:
- Flessibilità;
- Dinamicità;
- Leadership;
- Capacità di Gestione del Tempo;
- Resistenza allo stress;
- Ottime Capacità Relazionali;
- Gestione delle Risorse;
- Tecniche di Vendita;
- Gestione degli Imprevisti;
- Gestione di uno o più Progetti contemporaneamente;
- Creatività.
Quali Mansioni svolge l’Event Manager?
L’Event Manager inizialmente si occupa di identificare la tipologia d’evento che dovrà organizzare, individuando il Target cui dovrà riferirsi.
Il passo successivo, è quello di pianificare l’evento stesso, creando una Progettazione dettagliata, definita Micro-Progettazione, che riguarderà l’intero svolgimento dell’evento.
Il fulcro dell’attività dell’Event Manager riguarda il Processo di Negoziazione (rapporti con strutture, fornitori, agenti pubblicitari, enti locali qualora ci fosse bisogno di concessioni e autorizzazioni, etc;).
Infine, l’Event Manager si occuperà dell’attuazione di Strategie e Piani creati su misura per promuovere l’evento.
Un’altra peculiarità possibile, può essere quella di verificare il riscontro dei Partecipanti attraverso il Monitoraggio KPI (key performance indicator – indicatori di prestazione).
I KPI, verificano se il lavoro effettuato prima, durante e dopo l’iniziativa, abbia avuto un riscontro positivo o negativo.
Tramite il Monitoraggio KPI potremmo analizzare:
- Registrazioni dei Partecipanti;
- Ritorno degli Investimenti;
- Feedback ricevuti.
Gli Eventi sono a tutti gli effetti degli strumenti di “Comunicazione Integrata” che hanno lo scopo di coinvolgere il pubblico alla quale si riferiscono.
Rispondono ad Obiettivi di Direct Marketing stabiliti: trasformano i valori e l’immagine di un prodotto o dell’azienda stessa, in un’esperienza concreta ed emotiva, vissuta da coloro che momentaneamente sono dei Partecipanti ma che potrebbero divenire potenziali Clienti, potenziando sempre più il Brand dell’Azienda.
L‘Event Management è fondamentale all’interno delle Aziende poiché dà stabilità ed efficienza dei servizi e consente di gestire al meglio e proattivamente le attività aziendali, prevenendo tutto ciò che potrebbe apportare un dato negativo.
In Conclusione, possiamo affermare che l’organizzazione di un evento non è per niente facile, vi è bisogno di un certo grado di conoscenza e di molte risorse: umane, economiche e temporali.
Il prossimo orizzonte sarà l’integrazione profonda tra mondo fisico e mondo interattivo. Il futuro dell’online è offline.”
Cyriac Roeding